Inventatevi qualcosa

tratto da BERLICCHE
No, no, non ci siamo. State sbagliando tutto. Come pensate di avere successo in questa maniera? Si vede che non vi siete affidati a professionisti del marketing come noi. In tutto l'Impero non troverete esperti migliori.

Innanzi tutto, cos'è questa storia del Messia di umili natali? Per un vero messia ci vuole qualcuno di figo, di nobile, che proviene dalla città, mica da un buco di provincia malfamato. Tutti i sondaggi dicono che una persona del genere non ha possibilità di sfondare nè tra le classi alte nè tra quelle basse. Se poi mi dite che anche tra i suoi l'hanno cacciato via, allora è un disastro. No, vi conviene cambiare. Per il vostro profeta dovete inventarvi qualche scuola prestigiosa, nessun mestiere come si addice ai veri nobili e agli eroi e, assolutamente, non dalla Galilea!

Poi, ragazzi,
se volevate mandare un segnale negativo ed allontanare ogni possibile cliente, l'avete trovato. Croce. Ma si può essere più fessi? Ogni uomo onesto, ogni persona sensibile rifugge dalla croce. E' più che un mezzo di tortura, è ignomia pura! E' come pubblicizzare cibo usando come simbolo delle cacche. E anche il rimedio che avete trovato, la resurrezione...bella roba! Non troverete un solo filosofo serio, un solo intellettuale disposto a parlare di resurrezione della carne. Sarete banditi dai dibattiti e dai salotti alla moda. Il corpo, la materia è out, capite? Se proprio volete rendere accettabile la cosa, dovete metterla sullo spirituale: non fu lui ad essere crocefisso ma un altro, era tutto per finta, la resurrezione è solo una fiaba edificante, una parafrasi spirituale...questo è il concetto. Aspettate: e metterci dentro la reincarnazione? No? Peccato, sarebbe stato molto più accettabile. E ancora, siamo seri: portare a testimoni delle donne...quando avreste potuto, già che c'eravate, inventarvi qualcosa di as-so-lu-ta-mente spettacolare!

Nah, il fatto è che avete voluto metterci dentro troppe novità. La gente non ci capisce più niente, e scappa. Il pubblico non ama i cambiamenti. Dovevate andarci più calmi, un passo per volta...e, accidenti, metterci dentro anche un po' di cose solleticanti...non so se mi spiego...come farete a reggere la concorrenza con prostitute sacre, orge, festini e misteri vari, altrimenti? Suvvia, un po' di rilassamento...un po' di concessioni alla moda, alla gratificazione personale...vedrete che con un po' di tolleranza il vostro share crescerà a dismisura. L'esclusività in questi casi non paga.

Una confidenza: ma tutti questi fatti che narrate, così precisi, date, luoghi, nomi famosi...siete sicuri, vero? Perché sapete, andranno subito a controllare. Devo essere io ad insegnarvelo? Se non siete certi delle fonti rimanete nel vago, piazzate gli avvenimenti in tempi e posti remoti...è così che si fa. No? Siete sicuri? Va bene, contenti voi...

Però, guardate: se non cambiate un poco il punto fondamentale comunque vada non avete possibilità. Non solo pretendete di avere conosciuto un Dio, ma il Dio, quello che ha fatto tutto. E mangiava e dormiva e puzzava ed è morto, un uomo insomma. Questo è veramente incredibile. Avreste più successo a vendere libri ai Germani. Nessuno con la testa sul collo se la berrebbe.
Ragazzi, date retta: lasciate perdere questa che chiamate verità, altrimenti questo vostro - come lo chiamano? - cristianesimo non avrà nessun successo...

da BERLICCHE dell'11 maggio 2010